lunedì 15 aprile 2013

SPECIALE - L'Udinese avrà il nuovo stadio.


(articolo a cura di Demetrio Marrara)
Anno nuovo, vita nuova. Sarà stato questo lo slogan con cui si è svegliato il patron Pozzo all'alba del 2013. A gennaio, difatti, l'Udinese ha acquisito il diritto di superficie dello stadio Friuli. Lo stadio sarà in comodato d'uso ma resterà di proprietà del comune.

Il progetto prevede la ristrutturazione dell'intero stadio, con l'unico tratto mantenuto che sarà la tribuna ad arco. L'area verrà ampliata e verrà creato un universo non facente parte esclusivament del mondo del calcio, nello specifico dell'Udinese. Ci sarà un parco, delle aree di ristorazione, parcheggi e palestre.

Il costo della ristrutturazione è di circa 30 milioni di euro. 5 verranno versati nell'immediatezza mentre i restanti 25 negli anni successivi attraverso un prestito del Credito Sportivo a carico, esclusivamente, della società Udinese Calcio.


IL PENSIERO DEI PROTAGONISTI

Alberto Rigotto (direttore amministrativo):
"A marzo, comunque, già potrebbe essere posata la prima pietra. La capienza dello stadio sarà di 25.000 posti coperti, espandibili a 35.000 in occasione di eventi importanti. Gli spalti saranno a ridosso del campo che, di conseguenza, verrà avvicinato alla tribuna. Puntiamo a demolire e ricostruire le curve entro la prossima estate".
"Ritengo che i lavori possano iniziare i primissimi mesi del prossimo anno, magari a marzo - ha continuato il direttore amministrativo  - Adesso comincia la parte difficile, ci sarà una gara per definire chi costruirà materialmente lo Stadio 'Friuli'. In un momento di difficolta' economica e' difficile trovare un investitore disposto a sborsare 25 milioni di euro, per questo motivo e' dovere di tutti, e in particolare delle forze politiche di qualsiasi bandiera, fare in modo che si riesca a raggiungere l'obiettivo".

Gianpaolo Pozzo (proprietario Udinese):
"Con questa mossa vogliamo fare il salto di qualita' per dare un valore aggiunto alla nostra società e per creare un senso di appartenenza dei giocatori al club. Necessitiamo di un impianto funzionale in grado di dare tutte le comodità ai nostri tifosi e spingere la squadra a caccia di successi sempre più importanti".
"Vogliamo staccare i nostri sostenitori dalle tv e portarli allo stadio per stare vicino alla squadra - continua il patron - Questa è l'unica formula per migliorare e guadagnare punti in classifica. La scelta di realizzare un impianto per 25.000 spettatori è adeguata e rapportata al bacino d'utenza del nostro club. Riteniamo possa appagare tutti i nostri bisogni". Adesso bisogna "correre e operare velocemente per preparare l'affidamento dei lavori - ha ricordato il presidente Franco Soldati - Desideriamo regalare ai nostri tifosi un gioiello. L'impegno finanziario della società bianconera è importante e faremo di tutto per completare l'opera nel più breve tempo possibile. Vogliamo porre la prima pietra del nuovo Stadio Friuli al più presto".




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